SAPONE HOME MADE

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Sapone all’Olio d’Oliva 100% alla Lavanda

Ingredienti fondamentali:
– 1 chilo di olio di oliva
– 128 grammi di soda caustica (NaOH) (può essere acquistata nei negozi tipo Brico)
– 300 grammi d’ acqua distillata

Ingredienti facoltativi:

– 10 ml di olio essenziale di lavanda
– 1 cucchiaio di farina di riso
– 1 cucchiaio di fiori secchi di lavanda tritati

Procedimento: (tratto dal sito ilmiosapone.it)

Fase 1: Preparare l’area di lavoro
Il posto ideale per fare il sapone è la cucina perché c’è a portata di mano tutto quello che serve. Sgombrate il piano di lavoro, copritelo con vecchi giornali o con strofinacci. Indossate i guanti e tenete a portata di mano la mascherina e gli occhialini.

Fase 2: Preparare la soluzione caustica
Indossate guanti, mascherina e occhialini; in una tazza larga pesate con assoluta precisione la soda caustica. Nella caraffa di pirex pesate l’acqua. Mettete la caraffa sul fondo del lavello. Versate poco a poco la soda nell’acqua, mescolando in modo che si sciolga bene. Attenzione perché la temperatura della soluzione caustica salirà rapidamente sino ad 70/80 gradi. Riponete il contenitore coperto in un luogo sicuro a raffreddare

Fase 3: Preparare i grassi
Mettete la pentola di acciaio sulla bilancia e, con assoluta precisione, pesate l’olio. Mettete la pentola sul fornello. Fate scaldare a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto. L’olio non deve scaldarsi troppo.

Fase 4: Preparare gli ingredienti facoltativi
Mentre la soluzione caustica raffredda e il grasso si riscalda, misurare l’olio essenziale di lavanda. In una tazzina mescolare l’olio essenziale con la farina di riso. Tritare finemente i fiori secchi di lavanda.

Fase 5: Versare la soluzione caustica nei grassi
Indossate guanti, mascherina e occhialini, con il termometro controllate la temperatura del grasso e della soluzione caustica. Quando entrambe sono a 45 gradi, versate dolcemente la soluzione caustica nel grasso, mescolando bene col cucchiaio di legno. Ora è il momento di passare al frullatore a immersione.

Fase 6: Il nastro
Questo è un punto cruciale per tutti i saponai! Mentre frullate, il sapone cambierà colore e consistenza, diventando sempre più cremoso. Ad un tratto, togliendo il frullatore e facendo colare un po’ di miscela nella pentola, vedrete che resterà in superficie per qualche secondo prima di affondare. Questa “traccia” è il nastro. Adesso potete aggiungere tutti gli ingredienti facoltativi che avete previsto: posate il frullatore, prendete il cucchiaio e mescolate piano mentre versate l’olio essenziale nel sapone e poi aggiungete i fiori tritati.

Fase 7: il gel
Dopo aver aggiunto velocemente gli ingredienti facoltativi, versate il sapone fresco nello stampo. Isolate bene con coperte perché stia caldo. In questo modo verrà raggiunta la fase gel in cui il sapone risulterà di un colore gelatinoso. Resistete alla tentazione di sbirciare!)

Fase 8: stagionatura
Lasciate il sapone coperto nello stampo per 48 ore. Dopo sformatelo e lasciatelo stagionare all’aria in un ambiente asciutto e fresco.

La saponificazione si completa nel giro di un paio di settimane ma la stagionatura ottimale di un sapone di olio di oliva è di 6-8 settimane. Più è lunga la stagionatura, migliore è il risultato!

Un pensiero su “SAPONE HOME MADE

  1. Mercatino del riuso

    Se posso suggerire per 1 kg di olio di oliva non metterei più di 126 gr di soda caustica e raggiunta la fase del nastro suggerirei di aggiungere un supergrasso (che può semplicemente essere olio extravergine di oliva o per saponi più “preziosi” burro di karitè, olio di argan, olio di mandorle dolci) pari al 10% del totale degli olii (in questo caso 100 gr). Otterrete così un sapone molto più gentile, adatto anche alla pelle delicata dei bambini. Occorre prestare attenzione ai dosaggi della soda, meglio usare uno “sconto della soda” più alto perchè difficilmente in cucina si ha a disposizione una bilancia di precisione e un grammo in più o in meno fabnno la differenza! (Mercatino del riuso)

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