Archivi categoria: consigli e trucchi

COME TRASFORMARE IL SAPONE SOLIDO IN LIQUIDO

ricette-sapone_O2
Ingredienti:
sapone solido a pezzi o meglio a scaglie
acqua q.b. (circa sei volte tanto il peso del sapone)
Preparare con un coltello o con una grattugia le scaglie o i pezzetti di sapone (più sono piccoli meglio è)
Metterli in pentola, versare un po’ di acqua per far iniziare a sciogliere il sapone, accendere il fornello e mescolare un po’.
Fate sciogliere e amalgamare il tutto sul fuoco per circa un quarto d’ora, poi mescolate ancora aggiungendo ancora acqua man mano che il composto arriva a bollitura.
Cercate di far sciogliere tutti i pezzi di sapone mescolando e schiacciando i residui col cucchiaio.
Aggiungere altra acqua man mano che il composto inizia a bollire, continuare così fino a che la pasta non assume la consistenza dell’olio (deve mantenersi più liquida di un sapone liquido perché raffreddandosi si addenserà).
Fate raffreddare. Quando è tiepida frullare con un minipimer  e, se si desidera, aggiungere oli essenziali.
Versare quindi nei contenitori dispenser.
Il sapone liquido è pronto!

AIUTO: COME PULIRE LA LAVATRICE

images

 

Abbiamo notato che viene spesso chiesto come pulire la guarnizione della lavatrice.

Innanzitutto una precisazione: limitandovi a sostituire la guarnizione non risolvete il problema dell’odore. Se lo sporco arriva alla guarnizione è perché il cestello è pieno di mucillagine (voi non lo vedete, è all’interno della lavatrice) e può venire rilasciata ad ogni lavaggio.

Qui trovate alcune indicazioni:

  • Mettere direttamente nel cestello 1 kg di sale grosso. Far partire il lavaggio anche a basse temperature. Il sale esercita un’azione meccanica e spazzola tutto il cestello, anche all’interno dove non vedi e non arriverai mai. Se la guarnizione è molto sporca si possono utilizzare 2 kg. di sale (grazie a Cristina Carena per l’input)
  • Mettere acido citrico in polvere direttamente nel cestello una volta al mese per pulire e togliere il calcare. Per l’odore si può usare il bicarbonat.
  • Mettere direttamente nel cestello un misurino di percarborato e fate un paio di lavaggi a 90 gradi, pulendo il filtro tra i lavaggi. Mantenete l’abitudine di farlo almeno una volta al mese.

—–

1- ormai le vasche delle lavatrici nuove (quelle che contengono il cestello e l’acqua…) sono di plastica, non più d’acciaio come una volta.

2 – noi tendiamo a fare lavaggi a freddo, mai più di 40°, i detersivi sbiancano talmente tanto che non serve acqua più calda

3- usiamo troppo detersivo e ammorbidente. basti pensare che le famose ECOdosi..sono quasi il doppio del necessario!!

Tutto questo porta a creare un deposito del detersivo in eccesso sulle pareti della vasca (non il cestello eh) che è “nascosta” alla vista, e quindi non ce ne rendiamo conto. Ce ne accorgiamo solo quando cominciamo a sentire cattivo odore, segno che si è iniziata a formare muffa in questo deposito di sapone, o vediamo la guarnizione nera, sempre di muffa.

Per risolvere questo problema non serve a niente mettere calfort o aceto, perché sono utili solo per togliere il calcare che si deposita sulla resistenza della lavatrice.

Bisogna invece:

– pulire una volta alla settimana il filtro della lavatrice

– fare un lavaggio a alte temperature almeno una volta al mese

– fare un lavaggio profondo della vasca almeno una volta ogni tre mesi: fate partire il programma cotone 90° (senza biancheria eh mi raccomando) e tenete il cassetto aperto, appena vedete che comincia ad entrare l’acqua nel cassetto versate 1 litro (sì, avete capito bene, un litro) di candeggina. fate finire tutto il lavaggio compresa la centrifuga. pulite il filtro alla fine del lavaggio.

– lasciate sempre l’oblò aperto dopo il lavaggio ed asciugate con un panno la guarnizione.

L’accorgimento del sale non è una sciocchezza, perché “gratta” via le impurità, solo che non elimina le spore della muffa.